Interpretariato in simultanea: quale scelta per un evento di successo

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Come vi avevamo già raccontato in un precedente articolo, l’interpretariato in simultanea è una forma di interpretazione in cui il linguista  traduce il discorso in tempo reale mentre il relatore sta parlando. Gli interpreti di simultanea devono avere una conoscenza approfondita delle lingue di lavoro e una notevole capacità cognitiva per tradurre il discorso in tempo reale in modo da pensare e parlare fluidamente mentre ascoltano il relatore.

È possibile scegliere tra diverse tipologie di interpretariato simultaneo a seconda del tipo di evento, del budget, di come operano gli interpreti e di come la traduzione è ascoltata dai partecipanti.

Obiettivo di questo articolo è quello di fornire agli organizzatori di eventi in presenza una panoramica delle diverse opzioni di interpretariato in simultanea per aiutarli ad individuare la soluzione più idonea alle loro esigenze

Come funziona l’interpretariato in simultanea standard?

Un servizio di interpretariato in simultanea in genere si svolge nel seguente modo.

L’oratore parla in un microfono. Il suo discorso viene trasmesso agli interpreti in cuffia con attrezzature audio specializzate, in genere ad infrarossi. Mentre gli interpreti ascoltano il discorso, lo traducono in tempo reale nei microfoni. L’interpretazione viene trasmessa ed ascoltata dai partecipanti all’evento mediante appositi dispositivi di ricezione (cuffie). Gli interpreti, che operano nella stessa sala della conferenza, hanno bisogno di cabine insonorizzate per ridurre al minimo i rumori esterni e lavorare, così, in un ambiente tranquillo senza distrazioni per facilitare la concentrazione.

La traduzione in ogni combinazione linguistica viene svolta da una coppia di interpreti che si alternano nella traduzione. Questo tipo di interpretariato, infatti, è particolarmente impegnativo dal punto di vista mentale ed è fondamentale garantire una qualità costante della traduzione.

Cos’è il Relay?

Nei convegni con molte lingue di lavoro e in cui si voglia limitare il numero di interpreti da coinvolgere , laddove quindi gli interpreti non hanno nella loro combinazione linguistica tutte le lingue di lavoro del convegno, si fa spesso ricorso al “Relay”.

Facciamo un esempio pratico. C’è una conferenza che ha come lingue di lavoro l’italiano, il francese e il cinese ma sono previste solo due cabine quella di francese ↔ italiano e quella di cinese ↔ italiano. Sia gli interpreti della cabina francese che quelli della cabina cinese lavorano dall’italiano verso la propria lingua e viceversa. In questa situazione come si fa ad assicurare la traduzione dal francese al cinese e viceversa? Semplice si passa dall’italiano. Ovvero, quando un relatore parla cinese, gli interpreti di cinese traducono dal cinese all’italiano, gli interpreti di francese prendono il “Relay” da loro. Ascoltano, quindi, la traduzione dei colleghi cinesi verso l’italiano e traducono a loro volta dall’italiano verso il francese.

Nel Relay è fondamentale che tutti gli interpreti coinvolti in questo doppio passaggio prestino la massima attenzione affinché il messaggio dell’oratore arrivi a tutti gli uditori in maniera accurata e completa.

Cos’è il sistema Bidule?

E’ un metodo che consente l’interpretazione simultanea senza l’uso di una cabina di interpretariato. Gli interpreti sono dotati di radiotrasmettitore/microfono (simile a quello impiegato dalle guide turistiche) e ad ogni delegato viene fornita una cuffia di ascolto senza fili. La tecnologia a radiofrequenze non consente, però, di coprire spazi molto ampi. Gli interpreti sono seduti ad un tavolo all’interno della sala e, non avendo la schermatura della cabina, dovranno bisbigliare per non sovrapporre le loro voci a quelle dei relatori. Anche in questo caso è raccomandabile che gli interpreti possano ascoltare i relatori in cuffia. Pertanto è importante usare sempre un microfono anche se la sala è piccola e non richiederebbe l’amplificazione .

Tale sistema è utilizzato per riunioni ristrette, con un massimo di 20-25  partecipanti. Si presta bene anche per visite a stabilimenti produttivi in quanto gli interpreti possono svolgere una traduzione in simultanea anche in itinere.

Quando utilizzare l’interpretariato sussurrato o Chuchotage?

In questa modalità, l’interprete si siede vicino al destinatario del discorso e sussurra la traduzione in tempo reale. Questo metodo è efficace quando solo una o due persone tra i partecipanti hanno bisogno della traduzione o quando non è praticabile l’installazione di attrezzature audio.

In conclusione, ogni sistema di interpretariato in simultanea ha peculiarità e applicazioni pratiche ben precise e pertanto la scelta del metodo più appropriato dipenderà dalle esigenze specifiche dell’evento e delle parti coinvolte. Per maggiori informazioni, dettagli e preventivi puoi contattare Prontomondo, agenzia di traduzioni e interpretariato con una consolidata esperienza nel settore oppure scrivere a info@prontomondo.com.

2024-05-15T16:17:37+02:00