40 anni di Prontomondo: La Nostra Storia , Il Nostro Futuro

  • Anniversario dei 40 anni di Prontomondo

Quest’anno ottobre ha un sapore diverso: la nostra società di traduzioni festeggia 40 anni di attività! Quattro decenni in cui abbiamo tradotto, interpretato e, soprattutto, costruito ponti tra persone, culture e mercati in tutto il mondo. Siamo incredibilmente orgogliosi di questo traguardo che ci spinge a guardare avanti sempre con grande entusiasmo.

Gli Inizi: Artigiani della Traduzione, ma Pionieri dell’Innovazione

Ricordate gli anni ’80? Per noi furono anni di coraggio e innovazione. Mentre il mondo si muoveva più lentamente rispetto ad oggi, noi stavamo rivoluzionando il modo in cui le persone comunicavano. Fummo, infatti, tra i primi, se non i primi in Italia, a lanciare il servizio di traduzione simultanea al telefono.

All’epoca era una vera e propria novità assoluta! Poter avere un interprete disponibile in tempo reale, solo alzando la cornetta del telefono, era un’idea innovativa che catturò l’attenzione di giornali e televisione che riconobbero il potenziale comunicativo di questo servizio rivoluzionario.

In quegli anni le parole viaggiavano ancora su carta, le traduzioni si facevano con la macchina da scrivere, e il rumore dei tasti era la colonna sonora delle nostre giornate. Le scrivanie erano coperte di dizionari cartacei e di post-it con appunti in tutte le lingue. Eppure, anche allora, sentivamo di essere parte di qualcosa di grande e importante: un ponte invisibile tra persone e culture che altrimenti non si sarebbero comprese.

L’Arrivo del Computer e la Rivoluzione Silenziosa

In questi 40 anni il nostro mestiere è cambiato in modo sbalorditivo. Ripensare al percorso ci fa sorridere e ci riempie di gratitudine per gli strumenti che si sono susseguiti negli anni sulle nostre scrivanie: siamo passati dalle macchine da scrivere ai primi computer, le prime e-mail e i floppy disk.

La prima volta che installammo un software di traduzione assistita ci sembrava fantascienza! C’era entusiasmo ma anche un po’ di paura – come ogni volta che la tecnologia cambia le regole del gioco. Presto capimmo che non era una minaccia, bensì un alleato. I nuovi strumenti ci permettevano di concentrarci su ciò che conta davvero: la qualità, la sfumatura giusta e la più attenta rifinitura stilistica.

Ogni innovazione (traduzione assistita, glossari digitali e più tardi la traduzione automatica) ha cambiato il nostro modo di lavorare, rendendo il processo più rapido e accurato, ma senza mai sostituire la sensibilità umana, la cultura e il contesto che solo un traduttore sa cogliere.

L’Interpretariato nell’Era Digitale

Anche l’interpretariato ha avuto la sua evoluzione. All’inizio erano le cabine con le cuffie pesanti e le lunghe trasferte per raggiungere le sedi di conferenze e congressi internazionali, oppure le delicate trattative d’affari dove ogni parola contava.

Oggi, sempre più spesso, si utilizza l’interpretariato da remoto (RSI – Remote Simultaneous Interpreting). Con un solo click è possibile connettere un oratore a Tokyo e un partecipante a Milano davanti a uno schermo, garantendo la stessa professionalità. È cambiato il mezzo, ma non l’essenza. L’empatia dell’interprete resta insostituibile. Il nostro compito è ascoltare e restituire senso, emozione e intenzione.

40 Anni di Cambiamenti, ma la Stessa Passione

In quarant’anni abbiamo visto il mondo cambiare: nuove lingue, nuovi mercati, nuove tecnologie. Ma se c’è una cosa che non è cambiata, è lo spirito che ci guida.

Dietro ogni progetto, ogni traduzione, ogni conferenza c’è sempre una persona pronta a mettere il cuore nel proprio lavoro. È questo che ha fatto di Prontomondo, non solo un’agenzia di traduzioni, ma una piccola comunità di professionisti curiosi e appassionati.

Nel 2019 questo spirito, accompagnato dalla professionalità, ha avuto un importante riconoscimento dalla Camera di Commercio di Milano che ci ha conferito il “Premio Impresa e Lavoro”, nella prestigiosa cornice del Teatro alla Scala.

Verso il futuro

Oggi, mentre festeggiamo i nostri “primi quarant’anni”, guardiamo al futuro con fiducia. L’intelligenza artificiale e gli strumenti digitali continueranno a trasformare il nostro mestiere, ma non potranno sostituire la sensibilità umana, l’empatia e la capacità di capire non solo le parole ma anche le persone.

Tradurre, in fondo, significa costruire ponti e, dopo quarant’anni, il mondo ha ancora bisogno di tanti ponti da attraversare. Prontomondo continua a credere in quello che da sempre è il suo motto: “le parole sono ponti non barriere”. Per questo siamo pronti al futuro con lo stesso spirito pioneristico che ci ha animato negli anni ’80. Grazie a tutti i nostri clienti, collaboratori e interpreti che hanno reso possibile questo fantastico viaggio!

Se anche tu sei alla ricerca di traduzioni specialistiche o di altri servizi linguistici di qualità, contatta Prontomondo! Per festeggiare i nostri 40 anni offriamo uno sconto del 10% su tutte le richieste che riceveremo entro la fine dell’anno.

 

2025-10-14T12:16:45+02:00